Chiesa e Convento dei Cappuccini
I Frati Cappuccini erano presenti a Corato fin dal 1594, ma il complesso che li ospitò fino alla soppressione dell’ordine ci appare di impianto settecentesco.
L’iscrizione sul portale ricorda la costruzione 'a fundamentis' dell’edificio ad opera del 'senatus Corati' nel 1756.
La larga facciata della chiesa, con coronamento mistilineo e campanile a vela, si affaccia su P.zza Venezuela. Massicci rimaneggiamenti sono stati apportati alle fabbriche fra Ottocento (la data 1836 e incisa su un portale minore della facciata) e Novecento.
Un profondo vestibolo, coperto a crociera, si frappone tra la facciata e I’ingresso alla chiesa.
L’interno di questa presenta una navata maggiore coperta a botte, a cui si affianca a sinistra una navatella minore divisa in tre campate, comunicante con l’altra mediante arconi a tutto sesto, definiti da paraste con capitelli d’acanto.
Nella prima campata della navatella minore si conserva un bell'aItare ligneo dei primi del Seicento, con ancona inquadrata da colonne tortili e tela raffigurante San Nicola in cattedra attribuita al pittore fiammingo Gaspar Hovic, che ne firmò nel 1581 una versione analoga per la chiesa dell’Ospedale a Minervino Murge.
|