Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione di "Desiderato - Natale a Corato 2021".
Un Natale "Desiderato", che mira a ricominciare a interessarci di tutto ciò che è umano, dei sogni, dei desideri tanto preziosi quanto assopiti.
«Questo Natale è come un desiderio che si avvera è un ritorno tanto atteso e ripensato. Viviamo un po’ per abitudine e un po’ per obbligo in una condizione che tende a smorzare il desiderio. - ha sottolineato l'Assessore alle Politiche Educative e Culturali, Beniamino Marcone - Abbiamo annullato il valore del tempo: il passato “non serve” e il presente è solo il tempo “dell’ansia”. Spesso c’è solo voglia di godimento, e non basta. Il desiderio invece genera emozioni, educa ad andare oltre il limite. Il desiderio è dentro di noi, è, come cantava Gaber “il vero stimolo interiore, è già un futuro che in silenzio stai sognando, è l'unico motore che muove il mondo”»
Ventotto le realtà educative e culturali cittadine selezionate, tramite avviso pubblico, per il cartellone del Natale, con eventi che spaziano tra musica, conferenze, installazioni e tradizione che si terranno in città fino alla metà di gennaio.
"Desiderato" è, anche teatro.
Il Comune, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, ha organizzato appuntamenti che spaziano dalla danza al jazz, passando per la commedia, che si terranno al teatro comunale, che riapre finalmente il suo sipario dopo la chiusura forzata per le restrizioni a causa dell’emergenza sanitaria.
“Si tratta di una anticipazione di quella che sarà la stagione teatrale del Comune che anche quest’anno ha scelto e sta scegliendo di investire in cultura – commenta Giulia Delli Santi, responsabile Attività Teatrali del Teatro Pubblico Pugliese -. Questi appuntamenti sono un modo per tornare a vivere il teatro e riaccendere le luci sul palco che sono state troppo a lungo spente. L’invito per tutti è quello quindi di tornare a teatro, perché anche il teatro è vita”.
Si partirà il 21 dicembre, segnando la rinascita del teatro.
Sarà un momento di gioia condivisa con danzatori, acrobati, musicisti lo spettacolo “Nulla Si Sa, Tutti Si Inventa”, della compagnia ResExtensa, un omaggio a Federico Fellini, ideato per l’occasione dalla coreografa Elisa Barucchieri. Figure fantastiche abiteranno il teatro e porteranno il pubblico in un sogno, in un viaggio, in un mondo incantato e senza tempo.
Il 26 e 27 dicembre sale sul palco di Corato Gianni Ciardo con Franco Ferrante in “Novecento” di Alessandro Baricco, il 30 dicembre spazio alla comicità di Francesco Paolantoni in “Si ride, a crepafavole. Pierino e il lupo...e non solo” accompagnato dall’orchestra Saverio Mercadante, diretta dal maestro Maurizio Dones.
Capodanno, il primo gennaio, sarà accompagnato dalla voce di Aldo Caputo e le note del Klassik Swing Quartet con il primo violino dell’Arena di Verona GuntherSanin, ilfisarmonicista Gianfranco De Lazzari, il contrabassista Ivano Avesani ed il pianistaRoberto Corlianó.Si passerà dall’opera alla musica popolare sudamericana.
Il 6 gennaio c’è “Lucchettino Classic” di e con Luca Regina e Tino Fimiani, una coppia di commedianti surreali, clowns magici che mescolano in giuste dosi illusionismo, cabaret, arti circensie recitazione pura. Il cartellone natalizio si chiude il 7 gennaio a suon di jazz con il concerto di Pierluigi Balducci dal titolo “Storie di jazz e incontri”, con Bebo Ferra alla chitarra, Luciano Biondini alla fisarmonica e IsraelVarela alla batteria.
"Dopo quasi due anni di pandemia e di chiusura dei teatri, la gioia di riaprire le porte del nostro Teatro è grande. Una vera e propria RINASCITA. - conclude l'Assessore Marcone - Finalmente riportiamo il pubblico a teatro. L’arte ritorna ad essere dono. Ristoro dell’anima. Per questo “spargete la voce” il teatro riapre, si torna a sedere nelle poltrone, uno a fianco all’altro.
Lo facciamo con la poesia della danza aerea, specialità portata da Elisa Barucchieri, con la sua compagnia ResExtensa, in Puglia attestandosi come indiscusso punto di riferimento.
Sensualità, leggerezza, adrenalina, è quello che ci si accorge di provare quando si assiste a un’esibizione così complessa e coinvolgente. Uno spettacolo poetico pensato per questa occasione da regalare alla Città per ritornare a sognare.
Far rinascere il Teatro Comunale è stato, per tante ragioni, un obiettivo altamente sfidante per questo ringrazio con grande emozione tutti coloro che a vario titolo concorrono a questo risultato."
"Presentiamo un programma natalizio bello e autorevole che ci proietta nella dimensione di una città.
Sono state supportate e finanziate le proposte provenienti da associazioni, gruppi e movimenti del territorio. - dichiara il Sindaco, Corrado De Benedittis - Contestualmente, viene riaperto il teatro con una nostra proposta culturale forte e di qualità, definita d'intesa col Teatro Pubblico Pugliese.
Abbiamo, come sempre, rispettato i nostri impegni. Avevamo detto riapertura del teatro entro il 18 dicembre e così è stato, nonostante gli innumerevoli problemi affrontati.
Nel frattempo, la città si prepara alla festa con tante luminarie natalizie, che attraversano anche strade, generalmente non illuminate.
Ricordo, inoltre, come, con ben due bandi, abbiamo supportato finanziariamente l'iniziativa dei commercianti toccati dalla crisi pandemica, che hanno voluto promuovere allestimenti e appuntamenti di festa.
Abbiamo chiamato questo Natale di eventi culturali, "Desiderato", su intuizione dell'assessore alla cultura Beniamino Marcone, che ringrazio per la forza e determinazione del suo impegno, tali da garantire un risultato così importante, a fronte di infiniti problemi di carattere burocratico e gestionale. Ringrazio, allo stesso modo, i dipendenti e le dipendenti dell'ufficio cultura e il dirigente Avv. Giuseppe Sciscioli per il grande impegno profuso, orientato alla fattiva soluzione dei problemi."