CINQUECENTINE:
Con il termine "Cinquecentina" viene indicato un libro a stampa pubblicato tra il 1500 ed il 1600.
L'importanza di una cinquecentina, oltre al contenuto, è da riferire alla collocazione temporale, trattandosi di pubblicazione del secolo successivo alla invenzione della stampa; attraverso le caratteristiche e le soluzioni tecniche adottate nella composizione dei caratteri e la conformazione dei fascicoli è possibile conoscere l'evoluzione dell'arte della stampa.
Il fondo "Cinquecentine" costituisce la parte più consistente del materiale raro e di pregio posseduto dalla Biblioteca comunale "M. R. Imbriani" di Corato; si tratta di un fondo costituito da 157 cinquecentine di vario contenuto, con prevalenza per libri per diritto.
Non si conosce la provenienza di gran parte di questo materialemin quanto nell'archivio documentario della Biblioteca non è possibile reperire informazioni in merito; è da credere che la maggior parte delle Cinquecentine si trovava compresa nel fondo donato dalla famiglia Imbriani nei primi del ‘900, costituente la prima dotazione organica della allora costituenda Biblioteca Comunale.
Recentemente il fondo "Cinquecentine" si è arricchito di un volume donato dal prof. Cataldo leone contenete le maggiori opere di Virgilio (Eneide-Bucoliche- e Georgiche).
Circa la metà del fondo è stata sottoposta a lavori di restauro presso il laboratorio specializzato dell'Abbazia Benedettina Madonna della Scala di Noci per merito ed interessamento del direttore pro-tempore della Biblioteca dott. Luigi Scaringella; tali lavori hanno consentito il recupero di materiale di grande valore storico-documentale che si rischiava di perdere.
Oltre le cinquecentine, rimane da recuperare altro materiale raro ( l'unico incunabolo, edizioni del ‘600- ‘700- ‘800 ecc.).