Vista la deliberazione di G.C. n.132 del 14.12.2012 con la quale l'Amministrazione Comunale ha preso atto della proposta dell'Autorità di Bacino (AdB) della Puglia di modifica delle aree a diversa pericolosità idraulica del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) relative al territorio comunale;

Considerato che:

- sulla base della cartografia idrogeomorfologica, le aree deperimetrate, conseguenti a studi puntuali forniti dal Comune di Corato all'AdB, risultano tuttora rappresentate dal relativo reticolo idrografico in quanto la cartografia ufficiale non è stata ancora aggiornata dalla stessa AdB;

-  pertanto, emerge il problema di come comportarsi in presenza di interventi edilizi che ricadono nelle fasce di rispetto colorate "in arancione" del reticolo obliterato;

A seguito delle risultanze emerse dal tavolo tecnico tenutosi nel mese di maggio c.a. con i funzionari dell'AdB, al fine di garantire il prosieguo dell'iter istruttorio delle pratiche edilizie relative agli interventi che ricadono nelle aree perimetrate "in arancione" così come riportate nella cartografia allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale, nelle more della loro definitiva approvazione,

SI STABILISCE QUANTO SEGUE:

1 - Per gli interventi edilizi che ricadono all'interno delle aree perimetrate "in arancione" a bassa vulnerabilità idraulica o, comunque, entro il limite di 150 m. dal reticolo obliterato, si può evitare la richiesta di parere all'AdB, a condizione che gli interventi non riducano in alcun modo la permeabilità del terreno.

2 - In caso di interventi che vanno a modificare tale parametro, dovranno essere attivati interventi atti a ripristinare la permeabilità pregressa. Al fine di stabilire tale parametro, deve essere presentato uno studio idrogeologico che attesti l'invariabilità del coefficiente di permeabilità del terreno prima e dopo l'intervento. Tale studio deve essere asseverato da tecnici abilitati nei modi e termini di legge.

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