La domanda, il cui modello è disponibile sia presso il Comune che sul sito del Ministero dell’Interno all’indirizzo:
http://elezioni.interno.it/– dovrà essere presentata agli uffici comunali o spedita mediante raccomandata
entro il 9 marzo.Nel primo caso, la sottoscrizione della domanda, in presenza del dipendente addetto non sarà soggetta ad autenticazione; in caso di rcapito a mezzo posta, invece, la domada dovrà essere corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3 del DPR 28.12.2000 n.445).
Nella domanda – oltre all’indicazione del cognome, nome, luogo e data di nascita – dovranno essere espressamente dichiarati:
- la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto;
- la cittadinanza;
- l’indirizzo nel Comune di residenza e nello Stato di origine;
- il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
- l’assenza di un provvedimento giudiziario a carico, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo.
Gli Uffici comunali comunicheranno tempestivamente l’esito della domanda; in caso di accoglimento, gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio ove potranno recarsi a votare.