La costante diffusione del virus COVID-19 ha determinato l’adozione di misure più stringenti per contrastare e contenere il contagio.
Pertanto dal 23 marzo e fino al 3 aprile le attività industriali e commerciali sono sospese, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1 del D.P.C.M. del 22.3.2020.
Le persone non potranno più spostarsi o trasferirsi, con mezzi pubblici o privati, in un Comune diverso da quello in cui si trovano attualmente, salvo che per compravate esigenze lavorative o per motivi di salute.Non sarà più consentito, quindi, lo spostamento per il rientro al proprio domicilio o residenza.
Ogni altra misura di contenimento rimane inalterata, pertanto la cittadinanza deve continuare a rimanere a casa, potrà uscire un solo componente per famiglia, munito di autocertificazione solo per approvvigionamento alimentare o farmaceutico, adottando le dovute cautele, coprendosi naso e bocca e mantenendo la distanza di almeno un metro dalle persone.
Anziani e bambini devono restare a casa e sono vietati gli assembramenti.
Ogni trasgressione sarà perseguibile penalmente.
Nell’interesse di tutta la comunità assumiamo comportamenti responsabili per superare questo difficile momento.